Capoluogo della provincia e della regione siciliana, si trova sulla costa occidentale dell’Isola e si affaccia sul mare Tirreno. Conta una popolazione di circa 690.000 abitanti.
Racchiusa tra una cerchia di monti ed il mare, è una città ricca di storia. Qui, nell’VIII secolo a.c., approdarono i fenici. Nel 480 a.C., Palermo partecipò all’epica battaglia di Imera a fianco dei Cartaginesi. Nel 251 a.C. arrivarono i Romani, successivamente i Bizantini, nell’ 831 gli Arabi, poi ancora i Normanni e, con l’elezione a Re di Sicilia di Ruggero II, divenne la capitale del regno. Dai Normanni, il potere passò a Federico II di Svezia.
Tra il 1200 ed il 1300 d.C. si succedettero gli Angioini e gli Aragonesi. Nel 1600, in epoca barocca, Palermo conobbe uno straordinario splendore. Nel 1700 passò sotto i Borboni e sulla scia delle nuove idee illuministiche si realizzarono molte opere nel campo dell’edilizia pubblica.
Un’ulteriore espansione l’ebbe dopo l’unità d’Italia.
Da vedere: il Palazzo Reale (o “dei Normanni”), la Cappella Palatina, Porta Nuova, la Chiesa di San Giovanni degli Eremiti, il Palazzo Arcivescovile, il Museo Diocesano, la Cattedrale, Piazza Bologni, i Quattro Canti di città, Piazza Pretoria, la Chiesa Barocca di Santa Caterina e tanti altri monumenti che fanno di Palermo una meta per il turismo siciliano.
Gastronomia e vini: tra i primi piatti della cucina palermitana ricordiamo la pasta con le sarde e la pasta con il nero di seppia; tra i secondi, il tonno con la cipolla e il pesce spada gratinato; come dolci, la cassata siciliana e i cannoli. Per finire, non può mancare la granita di limone da assaporare come sorbetto. Il vino tipico della zona è il bianco d’Alcamo che si produce in provincia di Trapani.
